Rivedi: “Covid-19 e comunità religiose”

Per stare vicina ai suoi lettori durante l’emergenza sanitaria mondiale in corso, Città Nuova propone una serie di eventi live in collegamento zoom. Alcuni di questi sono rivolti in particolare al mondo delle persone consacrate.

In dialogo con la psicologa e psicoterapeuta Chiara d’Urbano.

VEDI ANCHE ARTICOLO SU CITTA’ NUOVA




Le mostre di Michel Pochet

Diverse mostre in Italia, in questi ultimi mesi, dell’artista belga Michel Pochet.

Video dal Collegamento CH del 5 dicembre 2015:

collegamentoch/2015/12/05/con-gli-occhi-della-misericordia/




“Una luce per il mondo”. Rivedi il Collegamento CH del 13 giugno 2020

UNA LUCE PER IL MONDO
La pandemia di coronavirus non è l’unica emergenza di cui soffre il nostro mondo attuale. C’è più disoccupazione, conflitti sociali, il razzismo sta riemergendo, la gente chiede libertà.
Come possiamo essere tutti un segno di speranza, una luce per il mondo?
Vogliamo esplorare questa luce attraverso la profezia di Chiara Lubich, sotto lo sguardo dell’amicizia e del rapporto fraterno con i nostri fratelli e sorelle di varie religioni che sono parte integrante della famiglia dei Focolari.

Collegamento CH sabato 13 giugno ore 12.00
www.collegamentoch.focolare.org




Convegno Internazionale di EcoOne: rivedi lo streaming del 23-25 Ottobre 2020

Congresso Internazionale EcoOne 2020 🌍🌎🌏

Venerdì 23/10/20
ore 15.00-19.00
Sabato 24/10/20
ore 9.00-13.00 e 15.00-19.00
a Domenica 25/10/20
ore 9.00-13.00

Troverete la
diretta online
in diverse lingue 🇮🇹🇬🇧🇪🇸🇭🇺
http://ecoone.org/it/convegni/meeting-2020.html

streaming in italiano

Per maggior informazioni:

http://www.ecoone.org/it/

Call_for_papers_EcoOne-Congresso2020




Presentazione del libro: “Carisma e profezia”- 24 aprile

RIVEDI SUL CANALE YOUTUBE: https://youtu.be/YfeVIDxBdA8

 




Primo Maggio Loppiano 2021

#daretocare, il Primo Maggio di Loppiano 2021

La pandemia non ferma il Primo Maggio di Loppiano (FI), che verrà trasmesso in diretta streaming dal sito www.primomaggioloppiano.it alle 15.00 del prossimo 1 ° maggio, e tradotto in quattro lingue. Il titolo 2021 è “#daretocare”, ovvero “osare prendersi cura”, con la proposta di costruire insieme a tanti, le fondamenta di società sane, fraterne, degne di ogni essere umano.

Anche quest’anno il Primo Maggio di Loppiano non fa mancare il suo messaggio di speranza. On-line a causa della pandemia, fa dell’ostacolo un trampolino di lancio e si proietta sul web, diventando, a tutti gli effetti, un evento internazionale, non solo per le diverse nazionalità che compongono lo staff e che sono rappresentate dai protagonisti che animeranno il palco con le loro storie e le performance artistiche, ma anche perché, per la prima volta, sarà tradotto in 4 lingue (inglese, francese, spagnolo e portoghese), raggiungendo potenzialmente una platea più vasta e mondiale.

Il titolo del Primo maggio, “#daretocare” è anche il titolo della Settimana Mondo Unito 2021 (SMU), il festival internazionale promosso dai giovani dei Focolari che si svolge ogni anno nella prima settimana di maggio, e mira a sensibilizzare l’opinione pubblica mondiale sui temi della pace, della fratellanza e dell’unità. Il Primo Maggio di Loppiano è da sempre uno degli eventi di apertura della manifestazione. Tema scelto per l’edizione 2021 è “#daretocare”, ovvero “osare prendersi cura”, che è anche lo slogan e l’hashtag della campagna di sensibilizzazione e azione lanciata dai giovani dei Focolari, in collaborazione con il Movimento Politico per l’Unità, in seguito alla crisi sanitaria e socio ambientale, generata dalla pandemia, per l’anno 2020-2021.

«La pandemia ha tolto a ciascuno di noi la bellezza e la potenza delle relazioni sociali nella loro fisicità e tenta di ridarcele in modo virtuale. Questo, però, non ci soddisfa appieno: la solitudine, la chiusura, il non prendersi cura di sé, anche la rabbia, dominano o rischiano di dominare la quotidianità di ciascuno di noi, – ci racconta Juan Diego Turatti, uno dei giovani organizzatori della manifestazione – non possiamo negarlo, ma nel buio la luce può risaltare di più…».

Che cosa è questa luce? La proposta che viene dai giovani del Primo Maggio di Loppiano è quella di osare, cioè di avere il coraggio di fermarsi, di ascoltare, se stessi e i bisogni di chi abbiamo intorno, e poi uscire dalla situazione di stallo in cui possiamo essere caduti in questo periodo di Covid, perché c’è un mondo che ha bisogno di maggior cura, di relazioni più profonde, di guarigione.

Così, il Primo Maggio di Loppiano, con il suo format che tesse insieme testimonianze, teatro, musica e spettacolo, porta alla luce il bello che c’è e che ci potrà essere, affidandolo simbolicamente ad uno scrigno-capsula del tempo, destinato all’umanità del 2031.

Nello scrigno, oltre alle cose preziose raccolte durante lo spettacolo, ci sarà spazio per l’impegno di ciascuno nell’andare oltre il negativo di questo momento, per contribuire alla fioritura di una società più sana, fraterna e di un mondo più degno, per ogni essere umano.

Addetto Stampa Primo Maggio Loppiano

Tamara Pastorelli

mob: 3470064403

ufficiostampa@loppiano.it

www.primomaggioloppiano.it

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Ezio Aceti: “Prendersi cura dell’altro: osare oltre il conflitto” – Rivedi lo Zoom del 17 ottobre

Collegamento Zoom con lo psicologo Ezio Aceti, dal titolo “Prendersi cura dell’altro: osare oltre il conflitto”. Il tema è ispirato dalla campagna #daretocare dello United World Project, che ci spinge ad “osare prenderci cura” dell’altro!
Qui sotto puoi rivedere lo Zoom:




EcoGive, dare per salvaguardare: la nuova App che insegna a prendersi cura del pianeta

VIDEO CON LA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO E DELL’APP

Dare per salvaguardare. La nuova APP insegna a giovani e adulti, attraverso azioni quotidiane, come prendersi cura del pianeta e delle comunità ferite dai cambiamenti climatici

Tracciare i propri consumi, da soli o in gruppo, imparare piccole-grandi azioni quotidiane per risparmiare acqua ed energia e non sprecare cibo, fornire aiuto concreto ai Paesi più poveri. Questi gli obiettivi di EcoGive – Dare per Salvaguardare, una nuova App – disponibile su AppleStore e GooglePlay – nata grazie al sostegno dell’Associazione Nuove Vie per un Mondo Unito legata al Movimento dei Focolari.

 Il telefonino racchiude ormai il nostro mondo in formato digitale. Vedere i propri comportamenti quotidiani riflessi nella dimensione digitale ci aiuta a prendere consapevolezza sui consumi davvero necessari e sugli sprechi. E attraverso questa App le azioni possibili vanno dal riutilizzo dell’acqua di lavaggio di frutta e verdura allo spegnimento di luci non necessarie, per arrivare al riciclo di indumenti usati o allo spreco di cibo.

Ciascun partecipante può registrare i suoi “atti verdi” impegnandosi a realizzarne almeno 200 ad esempio per ogni anno scolastico, suddivisi in cinque aree tematiche: energia elettrica, acqua, gas, riciclo/riuso e riduzione dello spreco alimentare. Si potrà poi seguire il conteggio dei propri atti e quelli del proprio gruppo o classe scolastica, così come l’impatto del progetto misurato in CO2, MWh e acqua risparmiati.

“È un progetto vitale, un contributo a un cambio culturale reale verso uno stile di vita sostenibile” afferma Marco Livia, presidente dell’Associazione Nuove Vie per un Mondo Unito APS, che ha sostenuto il progetto nel dargli uno sviluppo internazionale. “Consapevoli della grande responsabilità della nostra generazione rispetto alla situazione ambientale, crediamo fortemente nella forza del cambiamento che possiamo trasmettere ai ragazzi, e che loro possono imprimere ai loro coetanei e nei loro contesti”.

L’idea è nata nel 2008 a Palermo (Italia) su iniziativa della professoressa Elena Pace, con l’obiettivo di coniugare salvaguardia dell’ambiente e solidarietà. L’esperienza poi è maturata negli anni grazie all’impegno degli alunni di varie scuole italiane.

Nell’anno scolastico 2021-2022 l’iniziativa ha coinvolto 50 scuole nel mondo e raggiunto più di 10 mila studenti. Nel 2023 il suo respiro internazionale continua a crescere. Partecipano infatti scuole di ben 12 Paesi: Italia, Burundi, Benin, Madagascar, Sudafrica, India, Kenya, Pakistan, Brasile, Colombia, Haiti e Repubblica Domenicana.

Il progetto si ispira agli Obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, focalizzandosi in particolare su tre di questi: il 13 (lottare contro il cambiamento climatico), il 4 (promuovere un’istruzione di qualità) e il 2 (sconfiggere la fame).

Sostegno ai Paesi in via di sviluppo
Gli atti di risparmio energetico saranno anche trasformati in sostegno concreto a favore delle popolazioni dei Paesi più in difficoltà per gli eventi avversi legati al clima. Come? Attraverso la loro monetizzazione, realizzata con donazioni di genitori, parenti, conoscenti e sponsor. Le risorse così generate consentiranno la realizzazione di azioni solidali in Paesi in via di sviluppo scelte da ragazze e ragazzi, che impareranno in questo modo a dare per salvaguardare l’ambiente.

Tra i progetti di solidarietà scelti vi sono la realizzazione di un orto sociale a Nairobi in Kenya, la piantumazione di alberi in un quartiere alla periferia di Mumbai (India) e la promozione di vivai nella città di Carice (Haiti).

Il progetto ha ricevuto il supporto da vare Istituzioni fra cui il Ministero dell’Istruzione italiano, il Ministero dell’Ambiente della Repubblica Dominicana, dall’università di Roma La Sapienza, l’Agenzia spaziale Italiana e dai Comune di Roma e di Priverno. L’App EcoGive è stata realizzata grazie al sostegno di Mauro Atturo, CEO & Founder della Problem Solving S.R.L. e di Carlo La Mattina, Amministratore Unico di Innovation Lab S.R.L.

Lorenzo Russo

Fonte: https://www.focolare.org/2023/02/25/ecogive-la-app-che-misura-le-azioni-green-e-aiuta-i-paesi-in-difficolta/

PRESENTAZIONE A ROMA IL 16 FEBBRAIO 2023

https://www.facebook.com/darepersalvaguardarelambienteinrete/videos/1432226917311144

RIVEDI L’EVENTO DELL’ANNO SCORSO




Chiesa in Italia – Streaming e webinar

CON NOI . . . VIVERE LA GIOIA DEL RISORTO 




Giovani e Gen Verde a Crotone, un cocktail spumeggiante

Tra sfide, scoperte e sorprese, echi di un’autentica scuola di vita e di fraternità

video del Gen Verde

video da WeSud news




#EoF2021: il 2 ottobre ad Assisi

Global Event EoF 2021: incontri e workshop in oltre 30 città nel mondo e in collegamento streaming.

Grande attesa per il videomessaggio di Papa Francesco per l’appuntamento internazionale The Economy of Francesco che si terrà il prossimo 2 ottobre ad Assisi, in diretta streaming con i giovani collegati dai 5 continenti. Ad oggi sono oltre 30 le città in tutto il mondo che ospiteranno contemporaneamente un evento EoF. Iniziative che culmineranno nell’incontro online globale dalla città di san Francesco sul canale YouTube di EoF. È il secondo appuntamento per imprenditori, economisti e changemakers ideato per condividere percorsi nuovi in attesa di incontrare Papa Francesco ad Assisi nell’autunno del 2022.




Il mondo? Una città. Dialogo sulle nostre città nella realtà post-pandemia

Registrazione del 25 e 26 giugno 2021

DIALOGO SULLE NOSTRE CITTA’ NELLA REALTA’ POST PANDEMIA
a partire dal libro:
UNA CITTA’ “TUTTA D’OR” Storia delle prime Mariapoli 1949-1959

Interventi di: LUCIA ABIGNENTE e GIOVANNI DELAMA
VERA ARAUJO
ALBERTO BARLOCCI
ILARIA PEDRINI
coordinato da PAOLA D’ANGELO




I molti volti di una storia – Progetto “Sempre persona”

“Un amore che nulla chiede e tutto dà” è il segreto di Alfonso che insieme a tanti ridona speranza dentro e fuori le sbarre del carcere di Rebibbia a Roma.

Video: I molti volti di una storia

Testo del video:

Rosalba Ciocca, madre di Patrizio: Alfonso è stato grande, ha sostenuto mio figlio in carcere.. se non era per Alfonso che gli faceva capire che non serve andare a rubare…! Sono angeli intorno a te!

Patrizio Ciocca, aiuto pizzeria: Lui un giorno viene a trovarmi a Rebibbia, alla Casa Circondariale… Gli chiedevo come stava pure mio figlio, perché io non potevo vederlo tutti i giorni… Ormai si era instaurato un rapporto di famiglia…, ormai è come se fosse mio padre… Uguale! (musica) Purtroppo la vita è così… un momento stai bene, un momento stai giù… poi ristai bene…, la vita è così… Il rapporto prima era mio e suo, poi è diventato mio, mio padre, mia madre, perché pure mio padre e mia madre vogliono bene ad Alfonso, capito? Poi adesso siamo in tanti, siamo in tanti. E quello è il bello!

Alfonso Di Nicola, focolarino, iniziatore progetto “Sempre Persona”: Circa 20 anni fa un mio amico mi ha dato tre indirizzi di detenuti… Io ho scritto a queste tre persone e di queste tre mi ha risposto una sola: Giorgio. Io gli ho chiesto se voleva essere mio amico. Lui mi ha detto: “Magari! Sono proprio felice. A te ti manda Dio”. Poi mi ha chiesto un favore: “Potresti andare a trovare mia mamma? Vai a trovarla e le dai un bacio da parte mia”. Questa signora si è messa a piangere… “Io sto morendo, sto proprio male… Vedo che lei vuole bene a mio figlio, lo affido a lei”. Ho incontrato Giorgio, che è stato molto molto contento… Poi mi ha detto: “Potresti farmi un favore? Qui c’è un mio amico che vuole parlare con te. Se avessi un minuto da regalare…”.  Si aggiungevano sempre persone nuove. E poi qualcuno mi ha voluto aiutare, adesso per esempio ci sono più di 30 persone. E tanti sono ex detenuti. Le famiglie che noi seguiamo sono più di 200.

Anna Del Villano, vicedirettrice Casa Circondariale Rebibbia (Roma): Con l’associazione “Sempre Persona” si è creato un rapporto per cui noi operatori possiamo segnalare a lui dei detenuti le cui famiglie hanno dei problemi e si crea quindi una circolarità che mi sembra molto importante. Questo anche nell’accompagnamento all’uscita, perché su questo aspetto c’è sicuramente una difficoltà per carenza di risorse. E di volontariato in carcere ce n’è tanto, ma molto che lavora all’interno. Sul territorio è sicuramente un’esigenza che serviva e a cui questo progetto dà una risposta importante.

Alessandra D’Orazio: Sono 9 anni che lo conosco… C’è sempre stato… E per me è importante. Un messaggio tutti i giorni “buona giornata Alfonso” “buona giornata Alfonso”… E io a lui ci tengo tanto… E’ che mi emoziono… eh lo so!… perché è un papà per me, ecco!

Alfonso Di Nicola: Non riuscirei (…) a voler bene a queste persone se io durante il giorno non mi fermo un po’, così, e cerco di trovare, da Dio, la forza di riuscire ad amare… così che il mio cuore tocca il loro cuore, si avvicina al loro cuore…

Franco Lippera: (…) Sono andato a fare una rapina a mano armata… Perché io sono un professionista; se faccio una cosa so già quello che devo fare… Dentro di me c’è la convinzione mentale che il miracolo è successo, perché se ti sparano 14 botte [colpi – n.d.r.] addosso non ti puoi pigliare [non puoi prenderne – n.d.r.+ due, una a un piede e una a un fianco… E’ così che Dio si esprime, mica [non – n.d.r.+ si fa capire da te… Va beh, ho perso la famiglia, ho perso tutto, non mi frega niente: ho trovato Alfonso, che è un amico vero! Io quando vieni te sono contento. Perché? perché tramite te la gente non si muore di fame. Ma, tu lo fai perché dentro di te…, capito? E’… un favore che fai a Dio!

Massimo Mallini, finanziaria Renault, volontario progetto “Sempre Persona”: In questo luogo ci sono una molteplicità di sentimenti… c’è la gioia di poter dire, anche una volta che sono usciti, che sono ridiventati delle persone luminose, vere. Le loro storie, le loro speranze, i loro successi, i loro insuccessi, poi alla fine fanno una storia, una gran bella storia!

Marco Beraldi, meccanico motociclismo: Già il pensiero, cioè già il sapere che comunque hai un punto fermo nella tua vita qua dentro, e mi auguro anche fuori, al quale far fede, nel senso: sai che comunque è una persona sulla quale puoi sempre contare, sai che è un’amicizia vera! Mi preme continuare a coltivarla anche quando queste sbarre se ne andranno… mi auguro presto. Io quando uscirò da qui, in una maniera o nell’altra, io devo fare agli altri quello che loro stanno facendo a me!

Don Roberto Guernieri, cappellano Casa Circondariale Rebibbia (Roma): Una delle più grosse sconfitte a cui possiamo assistere è quella dell’impotenza…Questa cosa ci tormenta, tormenta in modo tale da poter intervenire là come possiamo…Il fatto di essere dentro, in mezzo a queste storie, a queste situazioni, ci permette di accendere un po’ il fuoco della speranza…

Roberto Mirco, cuoco: Pensavo che la mia vita fosse finita, che finiva per strada, perché l’indifferenza della gente e il giudizio della gente ti fa morire piano piano…, però lui mi ha ridato la speranza, mi ha ridato la forza, il senso di nuovo alla vita… e questo senso è aiutare gli altri. Forse anche perché ho fatto un po’ del male in passato… ho fatto del male a tanta gente, ho fatto soffrire… Però poi volevo ricominciare… Ma dopo il carcere le porte non si sono più aperte… Molte persone mi sputavano pure addosso…Grazie a Dio e grazie a Alfonso, grazie a lui, sono riuscito ad abbracciare papa Francesco… Non me lo sarei mai immaginato… Questa è tutta la forza della misericordia di Dio che ti porta… Son felice. Mi sento amato…

Alfonso di Nicola: Da quando ho iniziato a voler bene a questi fratelli, per me la mia vita è cambiata, sento che ho la pienezza. E questo lo auguro, vorrei augurarlo a tanta gente! Un amore che nulla chiede e tutto dà. E basta! E’ essenziale essere vicino alle persone, poi si fa quello che si può per togliere qualche spina.Io spero che diventiamo migliaia e migliaia di persone che tolgono le spine a questi Cristi abbandonati.

Fonte: dal sito http://collegamentoch.focolare.org

Progetto “SEMPRE PERSONA“. Avvio ed approvazione (dicembre 2007) da parte del Consiglio Direttivo Associazione “ AZIONE PER FAMIGLIE NUOVE ONLUS “ di un nuovo progetto intitolato: “ SEMPRE PERSONA “.

Il progetto prevede l’aiuto alle famiglie di detenuti ed ex detenuti del carcere romano di Rebibbia, in grave difficoltà economica, l’accompagnamento nel reinserimento familiare, la mediazione per la riconciliazione con i familiari, il mantenimento di un rapporto attivo tra i detenuti e la propria famiglia, specialmente la coppia.
Attualmente circa 30 volontari (tra ex detenuti e animatori di Nuovi Orizzonti) sono impegnati nel progetto per seguire oltre 170 famiglie (numero che aumenta costantemente), portando loro sostegno morale, aiuti alimentari e altri generi. In carcere si ha un primo contatto con i detenuti, spesso ci parlano delle loro famiglie molto povere che hanno bisogno di beni di prima necessità e quasi tutte con bambini, a volte molto piccoli, spesso neonati. Queste famiglie sono a Roma e nei paesi vicini.
Lo spirito che anima questa iniziativa è quello di essere famiglia per loro, sostenendo ed aiutando.
Referente e Responsabile: Alfonso Di Nicola. tel. 3284871912 – 3806371027

dinicola.alfonso@tiscali.it  
info@progettosemprepersona.it
www.facebook.com/progettosemprepersona/
Azione per Famiglie Nuove- onlus: sede legale in Via Isonzo, 64-00046 Grottaferrata (RM) tel. 06.9411565 – 06.97608300 – fax 06.9411614 famiglienuove@focolare.org www.famiglienuove.org
Nuovi Orizzonti: www.nuoviorizzonti.org 

 



Papa Francesco in Mariapoli a Roma




Ddl Zan, un’opportunità di dialogo

Il disegno di legge Zan titolato “Disposizioni in materia di contrasto dell’omofobia e della transfobia” che come noto prende il nome dal firmatario (il deputato Alessandro Zan) è al centro del dibattito politico. Infatti si va al voto in aula il 13 luglio 2021, alle ore 16.30, dopo che nella Commissione giustizia al Senato non si è trovata la auspicata mediazione.

Ricordiamo che il Ddl Zan è stato approvato alla Camera il 4 novembre 2020 con larga maggioranza di voti.

Il Movimento politico per l’unità Italia, già un anno fa a luglio, ha intercettato che il Ddl Zan, non ancora balzato agli onori della cronaca, meritava di essere approfondito e di essere oggetto di un dialogo profondo.

Consapevoli che se un progetto di legge si può migliorare è quindi necessario discernere quei confini sottili che potrebbero rendere una legge troppo interpretabile dall’organo giudicante o addirittura inutile, abbiamo pertanto concordato che il migliore modo di intraprendere un dialogo fosse quello di ben informarsi.

Successivamente, attuando le parole del Presidente Mattarella a Trento, in occasione del centenario di Chiara Lubich, che ha definito quanti si ispirano al carisma dell’unità, estremisti del dialogo, abbiamo organizzato nell’arco di questo ultimo anno tre webinar e un laboratorio parlamentare dove abbiamo invitato esperti di diritto penale e costituzionale in dialogo con alcuni parlamentari e politici locali di vari schieramenti.

Utili e interessanti gli approfondimenti sui contenuti del disegno di legge Zan che ci hanno aiutato a cogliere i rischi e le opportunità del nuovo impianto normativo anche in piena sintonia con gli esperti di comunione e diritto.

Tutti i partecipanti ai webinar organizzati da Mppu Italia, seppur anche di idee diverse, si sono ritrovati nel principio di eguaglianza riconosciuto dall’art. 3 della nostra carta Costituzionale; il punto dal quale continuare il dialogo proficuo per una legge migliore a tutela di tutti.

Per approfondire si veda il sito del MPPU e i numerosi articoli pubblicati da Città Nuova.

Angela Grassi

 




Rivedi l’evento: “Yemen – Italia: un sottile filo rosso”

RIVEDI L’EVENTO DEL 14 maggio 2020

ITALIA-YEMEN: UN SOTTILE FILO ROSSO

Dopo una breve tregua, in Yemen la guerra riprende, anche durante la pandemia. Si aggiunge emergenza su emergenza. Continuano a cadere le bombe, fornite anche dall’Italia (la fabbrica è in Sardegna, tra Domusnovas e Iglesias). Quali le azioni in campo per promuovere la pace? Quali i rapporti tra l’Italia e la guerra? Ne parliamo con i rappresentanti di alcune ONG attive sul territorio yemenita e di alcune reti italiane per la pace e con un parlamentare sardo componente della Commissione Esteri della Camera dei deputati e da sempre attivo sul tema.
Tavola rotonda in diretta su: https://www.youtube.com/c/comitatoriconversionerwmiglesias
Partecipano: C. Cefaloni (Mov. Focolari), F. Vignarca (Rete Italiana Disarmo), P. Cabras (Deputato Comm. Esteri), P. Pezzati (OXFAM Italia), R. Noury (Amnesty International), S. Gison (Save the Children)
CONTRIBUTI ARTISTICI: Gavino Murgia – Nicoletta Pusceddu

LetteraPapaFrancesco_12052020




Fondazione Mario Diana: riprogettiamo il futuro del dopo Covid

RIVEDI LA SERATA DEL 16 LUGLIO

FB: Fondazione Mario Diana ONLUS
YOUTUBE: https://bit.ly/Fondazione-Mario-Diana-Onlus

Interrogati dal cambiamento sociale ed economico generato dalla pandemia e alla luce dell’esperienza mutuata negli anni, la Fondazione Mario Diana ha voluto guardare avanti e riprogettare il futuro attraverso una serie di webinar on line gratuiti su prossimità, giustizia sociale, ambiente, educazione, lasciandosi provocare anche dalle sfide e dalle incertezze di questa nuova fase post Covid.

I webinar saranno trasmessi sul canale YouTube della Fondazione e avranno la durata di 45 minuti ciascuno.

14 luglio 2020 ore 18 – EDUCARE
Ne parlano: Alessandra Smerilli, Economista – Consigliere di Stato Vaticano, Ezio Aceti, psicologo saggista, Eugenia Carfora, Dirigente Scolastico.
Modera: Michele Zanzucchi, Giornalista, scrittore.

16 luglio 2020 ore 18 – LABORATORIO SUL FUTURO
Ne parlano: Vittorio Pelligra, Economista docente universitario, Lorenzo Zurino, Fondatore e Ceo di The One Company, Antonia Testa, Ginecologa – Professore Università Cattolica Sacro Cuore Policlinico Gemelli. Modera, Luigi Ferraiuolo, Giornalista TV2000.

COMUNICATO STAMPA

RIPROGETTIAMO IL FUTURO DEL DOPO COVID
7 Storie, 7 Progetti, 7 Laboratori: la Fondazione Mario Diana celebra 7 anni

al servizio di giovani, ambiente, cultura, innovazione, solidarietà

Era il 13 giugno del 2013 quando i familiari dell’imprenditore casertano Mario Diana, vittima innocente della criminalità organizzata, decisero di far nascere una Fondazione che parlasse di memoria e di speranza, che si occupasse di giovani e di formazione, di cura dell’ambiente e di disagi sociali, di cultura e di economia parlando il linguaggio dell’innovazione, della sostenibilità, e della comunità.

In questi 7 anni di vita la Fondazione ha promosso circa 90 progetti, erogato 86 borse di studio e coinvolto nelle sue attività circa 36mila persone. Azioni di educazione ambientale nelle scuole, eventi culturali e artistici, dibattiti pubblici con pedagogisti, economisti e ambientalisti; summer school negli Stati Uniti e partnership con i principali atenei della regione e del paese, azioni di solidarietà e supporto per case famiglie, comunità disagiate ma anche sponsorizzazioni a progetti contro il razzismo e ai giovani che hanno saputo innovare e produrre lavori di rilievo per il territorio: l’elenco è lungo e si è scelto di raccontarlo sui social della Fondazione proponendo 7 storie, 7 volti di chi questi programmi li ha vissuti in prima persona scegliendo di costruire memoria e futuro.

Interrogati dal cambiamento sociale ed economico generato dalla pandemia e alla luce dell’esperienza mutuata negli anni, la Fondazione ha voluto guardare avanti e riprogettare il futuro attraverso 7 giorni di laboratori on line gratuiti: appuntamenti per ascoltare, pensare, scegliere e agire su prossimità, giustizia sociale, ambiente, educazione, lasciandosi provocare anche dalle sfide e dalle incertezze di questa nuova fase post Covid.

Tutti i webinar saranno trasmessi sul canale YouTube della Fondazione e avranno la durata di 45 minuti ciascuno. A confrontarsi saranno: l’ex Ministro del lavoro e delle politiche sociali Enrico Giovannini, il presidente di Earth Day Italy Pierluigi Sassi, la direttrice di Buone Notizie del Corriere della Sera Elisabetta Soglio, il co-presidente del Movimento dei Focolari Jesus Moran, il caporedattore di Avvenire Toni Mira, lo psicologo dell’età evolutiva Ezio Aceti, il fondatore dell’associazione Libera Don Luigi Ciotti, l’economista Vittorio Pelligra, suor Alessandra Smerilli accademica e consigliera dello Stato del Vaticano, il direttore della Caritas della diocesi di Caserta Don Antonello Giannotti e Vincenzo Manes imprenditore e fondatore di Dynamo Camp.

Gli incontri saranno moderati dal giornalista casertano Luigi Ferraiuolo, da Maddalena Maltese da New York e da Michele Zanzucchi da Beirut. Il primo webinar dal titolo “Provocazioni sul futuro” si svolgerà martedì 30 giugno con Enrico Giovannini, Elisabetta Soglio e Pierluigi Sassi.

Venerdì 26 giugno, per ricordare la figura di Mario Diana, nel 35esimo anniversario della sua scomparsa, presso la Piazza Vescovado nel borgo di Casertavecchia, sarà proiettato il docufilm “Papa Francesco, Un uomo di Parola”, per la regia di Wim Wenders. Sarà il primo evento pubblico a Caserta dopo l’emergenza Covid-19 e la partecipazione seguirà tutte le direttive previste dai decreti governativi sugli spettacoli all’aperto.

Fondazione Mario Diana onlus
www.fondazionediana.com
Marco Miggiano
+39 339 8386824

 




Gen Verde 50 anni di musica per la pace

Un messaggio di pace e di amore per un mondo più unito dal Gen Verde, Gruppo musicale del Movimento dei Focolari di cui fanno parte artiste di vari Paesi del mondo.
ALESSANDRA PASQUALI – Gen Verde
ADRIANA MARTINS – Gen Verde

Intervista Marina Zerman riprese e montaggio Alessandro Speri e Luca Barolo /Repertorio Gen Verde /Voce: Francesca Boari

Fonte: www.telepaceverona.it




Pandemia: notizie dal mondo in diretta

Corrispondenti e direttori di varie edizioni di Città Nuova aggiornano e commentano i fatti di attualità.

Dagli Usa, Susanne Janssen
Dal Togo, Liliane Mugombozi
Dal Cile, Alberto Barlocci
Dalla Spagna, Candela Copparoni
Dalla Giordania, Bruno Cantamessa

Modera
Aurelio Molè, Caporedattore di Città Nuova




RIVEDI – Alcune chiavi di lettura dell’enciclica “Fratres Omnes” – 9 ottobre

 

RIVEDI QUI SOTTO L’EVENTO

https://youtu.be/HiXHwYFRYK8




Gen Verde: Turn It Up, e il cerchio si apre

In un video montaggio l’invito all’unità prende i volti e i colori dei cinque continenti che ne sono stati raggiunti 

Vi ricordate? All’inizio di quest’anno che segna il 50° del Gen Verde avevamo lanciato Turn It Up, un invito ad alzare il volume dell’unità. Che richiede un amore concreto, universale, pieno di iniziativa.

L’idea ha viaggiato per il mondo, è riecheggiata nelle piazze e nelle foreste, nelle scuole e nelle case, ma soprattutto nei cuori. Ha contagiato tanti ed è diventata vita vissuta.

In tanti hanno voluto rappresentare la loro adesione a questa scintilla traducendo Turn It Up nella cultura del loro popolo.

E così ora che l’anno si chiude ecco che ci ritorna vestita di mille colori, cantata da innumerevoli voci, danzata con la fantasia di tanti popoli diversi.

Più di 465 ragazzi e ragazze, dai più piccoli ai più grandi, in 31 città, 21 Paesi, 5 continenti, sono i protagonisti del video che vi presentiamo. Ci hanno commosso con la loro passione, entusiasmo, gioia.

“Alziamo il volume dell’amore”, Turn it Up, è l’invito – fatto corale – che non chiude il cerchio iniziato quest’anno, ma spinge anzi ad aprirlo fino ad abbracciare i confini del mondo.

Gen Verde




“L’amore vince tutto”: in dialogo con Saverio D’Ercole

RIVEDI LO ZOOM

L’amore vince tutto: In dialogo con

  • Saverio D’Ercole, Produttore creativo, Casanova Multimedia-Eliseo Cinema
  • Anna Maria Rossi, Centro Chiara Lubich

modera Elisabetta Sofi

Diretta streaming canale YouTube Focolare Emilia Romagna




Stati generali della natalità – 14 maggio 2021

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“Inverno demografico”, “culle vuote”: tante definizioni e poca concretezza fino ad ora intorno a un tema da cui passa il futuro del Paese. Il declino demografico avviatosi dal 2015 è stato accentuato dagli effetti che l’epidemia Covid-19. Il nuovo record di poche nascite (404 mila, dati Istat 2020) e l’elevato numero di decessi (746 mila), mai sperimentati dal secondo dopoguerra, aggravano la dinamica naturale negativa che caratterizza il nostro Paese.
SGdN è un evento organizzato per riflettere su un tema capace di unire tutto il Sistema Paese, provare a fare proposte per invertire il trend demografico.
Immaginare una nuova narrazione della natalità.
PROGRAMMA
Ore 9,30 Introduzione ai lavori: Gigi De Palo, Presidente Forum Famiglie
Saluto del Santo Padre Francesco
​Saluti Istituzionali
Elena Bonetti, Ministra per la Famiglia
Patrizio Bianchi, Ministro dell’Istruzione
Nicola Zingaretti, Presidente Regione Lazio
Virginia Raggi, Sindaca di Roma
Relazione del Prof. Gian Carlo Blangiardo, Presidente ISTAT
​Natalità, che impresa!
Matteo Del Fante – A.D. Poste Italiane
Elisabetta Ripa – A.D. Open Fiber
Marcello Foa – Presidente Rai
Carlo Tamburi – Direttore Enel Italia
Chiara Bidoli – Direttrice Area Infanzia RCS Media Group
​Nuove nascite, un buon investimento
Marco Sesana – Country Manager e Ceo di Generali Italia e GBL
Sara Doris – Presidente Esecutivo Fond. Mediolanum Onlus
Sergio Gatti – Direttore generale Federcasse
Aldo Cazzullo – Giornalista
Figli, una bellezza da raccontare
Ciro e Jessica Immobile, Calciatore
Luca e Paola Bernabei – A.D. Lux Vide
Anna Foglietta – Attrice
Marco Tarquinio – Direttore Avvenire
Annalisa Cuzzocrea – Giornalista
Ore 13,30 Conclusioni

 




Il patto del 16 luglio 1949

Chiara Lubich racconta lo speciale patto di unità stipulato con Igino Giordani (che chiamò “Foco”) il 16 luglio 1949, preludio alla sua esperienza mistica di quell’estate. Da un’intervista rilasciata alla giornalista Sandra Hoggett nel 2002.

Fonte: dal sito focolare.org