Il futuro della scuola: quali priorità? – Insegnanti in dialogo con Michele De Beni

Un appuntamento per riflettere sulla scuola che vogliamo perché confidiamo che da questa crisi scaturisca una rinnovata opportunità per il mondo della scuola e per ripensare l’educazione. Le esperienze vissute, la didattica a distanza, la prospettiva di riapertura che ci aspetta, pongono forti sfide sotto molteplici aspetti e su vari fronti. Il mondo della scuola avverte l’esigenza sempre più profonda e pressante di rimettere l’educazione al centro di una serie di sinergie che ne sottolineino il ruolo centrale nell’emergenza valoriale della società.
Con Michele de Beni, pedagogista e docente presso l’Istituto Universitario Sophia a Loppiano (Firenze), e con insegnanti di tutta Italia vogliamo confrontarci sulla sfida di “ripensare” l’educazione e la formazione di bambini e ragazzi.
L’invito è rivolto a tutti, perché tutti, insegnanti e genitori, siamo chiamati a metterci in gioco, come in questo periodo di sospensione dell’attività didattica ordinaria ci è stato richiesto in modo inaspettato e, per alcuni aspetti, molto coinvolgente.

Organizzato dalla Rete degli insegnanti del Movimento dei Focolari – Italia

L’incontro è stato propedeutico ad un  Weblab parlamentare, promosso dal Movimento politico per l’unità, su “Trasformazione della scuola e povertà educative”, in programma il 30 giugno alle ore 16,30 con la partecipazione del vice ministro Anna Ascani, Jesus Moran e Sara Fornaro.




A tu per tu con il Gen Verde

Dalle Marche un’idea per coinvolgere i giovani italiani

Tempo di pandemia e l’occasione è buona per pensare ad un programma alternativo per coinvolgere i giovani al sabato sera. Tra un incontro virtuale e una telefonata tra amici, nasce così la proposta di usare una piattaforma come quella di Zoom per proporre un appuntamento col Gen Verde.

Un momento semplice tra domande e risposte, canti e balli insieme. Non mancano risate così come tanta sincerità e, in un vortice, i giovani si trovano a dialogare con le artiste della band internazionale su quali siano le opportunità della multiculturalità, ma anche sulla scoperta di Dio come Amore. Non si nascondono i momenti di crisi e di buio ma questi – racconta Alessandra “li ho solamente affrontati buttandomi ad amare chi avevo attorno e facendo piccole cose che però avevano il sapore del sacro”.

Una serata che nasce con l’idea di coinvolgere i ragazzi e giovani marchigiani, proprio perché se non ci fosse stato il Covid-19 il Gen Verde ieri sera sarebbe stato a Montecosaro per un concerto in piazza, ma grazie alla rete si allarga a macchia d’olio e in meno di 24 ore gli inviti giungono a Torino, Bari, Trento, Latina, Milano… insomma in tutta Italia.

“Sono stracontento” commenta David, ma la gioia è ben visibile anche sui volti radiosi di Chiara e Giorgia: tutti insieme hanno presentato questo momento semplice e l’occasione per preparare dal di dentro questa serata è stata un’opportunità per conoscersi.

A distanza di mesi dal progetto Start Now del Gen Verde a Senigallia, Riccardo dinanzi ad un pubblico di oltre 800 persone con tutta la sua energia ricorda quei momenti “è stata un’esperienza indimenticabile, che mi ha cambiato la vita. In quei giorni ero così felice che addirittura ho chiesto a mia madre di prendere un giorno di ferie pur di non rinunciare a tutti i singoli momenti con le artiste e con gli altri giovani. Ancora oggi quei ricordi sono vivi in me”.

Insomma dalle piccole idee nascono grandi cose e un virus invisibile non riesce a fermare i grandi ideali e i giovani.

Tiziana Nicastro




Come affrontare il dopo Coronavirus: tra disuguaglianze e cooperazione

Ecco il link per rivedere il webinar con Stefano Zamagni
https://youtu.be/r2hRJdu1yx0

COME AFFRONTARE IL DOPO CORONAVIRUS: TRA DISUGUAGLIANZE E COOPERAZIONE
con Stefano Zamagni, Presidente della Pontificia università delle Scienze Sociali e Socio Onorario AIPEC intervistato da Eugenia Scotti, giornalista TV2000.
È un evento nato dalla collaborazione sul territorio abruzzese tra RATI (Rete Abruzzese per il Talento e l’Innovazione) e AIPEC (Associazione Imprenditori per un‘Economia di Comunione).




Rivedi – Ricostruire il tessuto relazionale, una sfida per gli educatori

Giovedì 28 maggio 2020 – ore 21.00

Mai come ora, c’è bisogno di unire gli sforzi in un’ampia alleanza educativa per formare persone mature, capaci di superare frammentazioni e contrapposizioni e ricostruire il tessuto di relazioni per un’umanità più fraterna. (Papa Francesco)

Stefania Tanesini, giornalista, Ufficio Comunicazione Focolari
dialoga con
Ezio Aceti, psicologo dell’età evolutiva e psicoterapeuta
Jesús Morán, filosofo e teologo, co-Presidente dei Focolari

Autori de “Verso l’uomo. Una risposta alla povertà educativa contemporanea” (Città Nuova)




Rivedi – “L’Italia e il mistero degli F-35”: diretta facebook 26 maggio, ore 21.00

https://www.facebook.com/economiadisarmata/videos/239583017372951/

 

Martedì 26 maggio 2020 dalle ore 21.00 alle ore 22.00 si terrà un dialogo in diretta facebook, tramite la pagina Facebook di Economia disarmata, Città Nuova e Pax Christi Italia. Si propone un momento di approfondimento sulla questione della commessa dei caccia bombardieri F35 a partire dalla presa di posizione espressa dalla commissione pastorale sociale del Piemonte e Valle d’Aosta: «Sì al lavoro per la pace, no a quello per la guerra e la produzione degli F35». 

L’iniziativa è promossa congiuntamente da Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, Iriad Istituto di ricerche internazionali Archivio disarmo, Atlante delle guerre e dei conflitti del Mondo, Pax Christi, Movimento dei Focolari, Città Nuova.

“Perché la classe dirigente italiana sostiene, da anni, in maniera trasversale, la commessa dei caccia bombardieri della statunitense Lockheed Martin?
Cosa significa nell’attuale contesto geopolitico segnato dalla pandemia?
Quale strategia sta perseguendo Leonardo Finmeccanica, società controllata dalla Stato?
Esistono motivi ragionevoli per opporsi in nome di una diversa idea di società e di politica?” 

Ne parliamo con

Maurizio Simoncelli, Iriad Istituto di ricerche internazionali Archivio disarmo

Raffaele Crocco, Atlante delle guerre e dei conflitti del Mondo

Don Flavio Luciano e Gaetano Quadrelli, Pastorale sociale del lavoro del Piemonte

Don Renato Sacco, Pax Christi

Laila Simoncelli, Apg23 Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII

Tale momento costituisce la terza tappa di un collegamento virtuale tra realtà impegnate a resistere con i fatti, assieme a papa Francesco, alla logica dell’economia che uccide. L’itinerario è cominciato il 6 aprile da Genova per raccogliere “la sfida epocale per una riconversione integrale” a partire dalla scelta del collettivo dei lavoratori portuali che hanno obiettato al carico di armi verso i Paesi in guerra con il sostegno di numerose realtà dell’associazionismo cattolico della Città. 

Nel secondo appuntamento (“L’idolo della bomba atomica non ci salva dalla pandemia”) del 24 aprile, vigilia del giorno della Liberazione, ci siamo collegati con le realtà le realtà associative di Brescia impegnate sulla questione delle bombe nucleari presenti su quel territorio.

La tappa in Piemonte vuole segnare una presa di coscienza sul “mistero” della commessa dei caccia bombardieri F35 della Lockheed Martin fortemente voluta, in questi anni, dalla parte prevalente dei ceti dirigenti del nostro Paese nonostante le motivazioni ragionevoli di una diversa politica industriale resa ancor più evidente dall’emergenza della pandemia in corso.

Il segnale importante che arriva oggi dalla pastorale sociale e del lavoro si collega alla centralità della persona e alle istanze di una democrazia economica che appartengono alla storia del sindacalismo piemontese di estrazione cristiana rappresentato da Alberto Tridente che fu tra i primi a parlare di riconversione economica delle industrie di armi.

Un cambiamento necessario per attuare la conversione ecologica integrale richiesta nella “Laudato si’” e affrancarsi dall’ipocrisia degli Stati che, come ha detto Francesco di ritorno dal viaggio in Giappone, “parlano di pace ma vivono delle armi” vendute ai Paesi in guerra.




Rivedi – Ragazzi ed adolescenti oggi: un patto educativo tra coraggio e creatività

In un mondo in continua trasformazione si fa sempre più urgente un’alleanza educativa che coinvolga tutti: docenti, studenti, famiglie e società civile.

Con Ezio Aceti, psicologo dell’età evolutiva, vogliamo riscoprire la bellezza del dialogo tra le generazioni e rinnovare l’entusiasmo per generare gioia nelle relazioni.

Per informazioni : retealleanzaeducativa@gmail.com

ACCEDI QUI ALLA DIRETTA SU YOUTUBE

 




Le tue vacanze a Loppiano!

 




Coronavirus, le storie di Città Nuova

Un evento in diretta Facebook sulle pagine di Città Nuova ha raccontato alcune delle numerose storie che compaiono sulla nostra rivista e sul nostro sito. Per la nascita di una società diversa. Il filmato.

Il tempo della pandemia da coronavirus aguzza l’ingegno e tramite i Social si possono sperimentare forme di comunicazione poco praticate. L’evento Le storie di Città Nuova in diretta Facebook ha raggiunto 9 mila persone in tutta Italia ma con commenti giunti anche dal Cile, dall’Argentina, ecc…

Tra i numerosi commenti postati leggiamo: «Grazie per questo momento di speranza». «Per aver dato significato alla morte». «State parlando di dolori e ci donate la gioia».

Le storie sono state scelte cercando di rappresentare più categorie: i giovani, una famiglia, un imprenditore, un anziano e più regioni d’Italia: il Trentino Alto-Adige, la Lombardia, l’Emilia- Romagna e la Campania per fornire un ventaglio ampio per potersi identificare con gli stati d’animo e i luoghi.

Fonte Città Nuova Leggi tutto




Augusta, Sicilia: una catena di solidarietà per i migranti

“Ad Augusta, lo sguardo si è alzato sui bisogni degli ultimi. Dopo aver appreso di alcune iniziative in altre città, la Comunità dei Focolari si è chiesta come vivere questo momento di emrgenza sanitaria. Ogni territorio vive una realtà diversa e affronta diverse problematiche e criticità. Si è pensato di guardare a chi meno ha e più ha bisogno. Il primo pensiero è andato ad alcuni giovani africani che vivono ad Augusta. La nostra città, infatti, negli ultimi anni, è stata méta continua di approdi di migranti arrivati con le tante imbarcazioni che solcano il Mediterraneo. Qui, nel 2014, una scuola del centro storico è stata adibita a centro di primissima accoglienza per minori stranieri non accompagnati. La scuola si trovava nei pressi della casa di una di noi: Lilly. Negli anni, Lilly ha costruito rapporti con tanti di loro, facendo anche da tutore e vivendo con loro tante situazioni di vita quotidiana. Per tanti di questi ragazzi, Augusta è diventata una seconda casa: dopo i primi momenti di diffidenza, tante famiglie anche con figli si sono aperte all’accoglienza e all’affido di parecchi di loro. Altri giovani, hanno provato a spostarsi in altre nazioni (Francia, Germania, …), ma alcuni sono tornati e oggi vivono in piccoli appartamenti ad Augusta. Sono loro, questi giovani soli e lontani dalle loro famiglie, il prossimo da amare. Ci si è resi conto che, per loro, la pandemia è veramente un disastro, soprattutto perché soli: molti  non hanno potuto mantenere il lavoro precario che avevano, quindi sono senza un provento economico.

Ci si è chiesti se avessero di che vivere e si è cercato di capire che lavoro avessero prima della pandemia e se i datori di lavoro avessero dato loro la possibilità di mantenerlo. Lilly, che li sente giornalmente, ha dato conferma che per alcuni di loro era saltato tutto, esattamente come era accaduto per tanti ragazzi italiani. Altri aspettavano l’avvio della cassa integrazione: le poche risorse che avevano, giorno dopo giorno, si stavano esaurendo. Insieme, si è deciso di fare qualcosa per loro. Lilly – proprio per il rapporto con loro – ha fatto da tramite ed ha scritto una lista della spesa da lasciare “in sospeso” nel supermercato dove sono soliti fare gli acquisti e dove ormai sono “di casa”. Tante persone hanno aderito all’iniziativa. Anche il titolare del supermercato collabora e racconta a chi si reca lì per fare la spesa che conosce quei giovani in prima persona e che sono bravissimi. 

Nel frattempo è iniziato anche il Ramadan. Ma non sarà un Ramadan senza cibo. I ragazzi africani si recano al supermercato e trovano lì la spesa che qualcuno ha già pagato per loro. Vi trovano i cibi ed i prodotti della loro tradizione, che loro consumano perché quella “lista della spesa” è stata scritta da chi li conosce, proprio partendo dalle loro esigenze. I ragazzi rispondono con un messaggio vocale esprimendo la loro gratitudine: la loro voce tradisce l’emozione e la gioia per aver ricevuto una “spesa sospesa personalizzata”, adatta a loro, ai loro gusti, rispettando la loro cultura e religione. Ognuno di loro personalmente ringrazia, promettendo le preghiere per tutti, in ognuno dei momenti di preghiera di questo mese di Ramadan.  E parte da loro l’invito a mangiare “all’africana”, appena ci sarà la possibilità di ritrovarci tutti insieme. Le loro parole e la loro gioia emozionano e commuovono: un momento vero di fraternità. E l’esperienza continua ancora con una consapevolezza nuova: che questi momenti difficili ci hanno reso, ancora di più una famiglia: fratelli e figli dello stesso Padre, parte della stessa umanità, anche se di razze e nazioni diverse”.

La comunità di Augusta

 




Fratelli nella fede: la giornata di preghiera del 14 maggio

In Italia, da Nord a Sud, si sono moltiplicate una serie di iniziative, le più varie frutto del dialogo che da tantissimi anni si porta avanti con tutte le religioni ma soprattutto con i nostri amici musulmani che stanno vivendo il loro sacro mese di Ramadan. Ieri, guardando l’Italia, sembrava fosse un prato fiorito con fiori diversi e di tutti i colori, un’esplosione di vita e di fede che non si può non mettere sul moggio. Incredibile la riuscita di tali momenti di fraternità vissuti virtualmente; grazie a tutti i Social di cui si dispone, il bene, la fraternità è stata visibile e condivisa da tanti. […] Tantissimi gli echi sia di giovani che di adulti che hanno vissuto questo momento, tanti parlavano di profezia, esprimondo la gioia, la commozione, la speranza che ne hanno ricevuto. Sicuri che la preghiera, il digiuno e le opere di carità siano arrivate a Dio, continuiamo questo percorso di unità e fraternità incominciato per essere una risposta alla paura, alla sfiducia ed un’iniezione di speranza e forza per tutti”. Fonte Città Nuova – leggi l’articolo

Anche sul sito Romaamor si può leggere una sintesi della giornata. Alle ore 21.00 le comunità dell’Abruzzo, Lazio, Marche, Umbria, insieme ai fratelli buddisti, cristiani, ebrei e musulmani si sono ritrovati, collegati da quasi 400 punti tra Zoom e YouTube, per un’ora di comunione. Anche a Bergamo, Brescia, Cremona e Mantova si è organizzato un momento di Preghiera per l’Umanità. Il pregare insieme, affinché il mondo superi la pandemia, si è realizzato anche nell’Ecumenical Camp che ha riunito persone di Pesaro Torino e Fano. I giovani impegnati del Movimento parrocchiale della Campania, e i giovani del Movimento dei Focolari hanno risposto alla proposta della Giornata di Preghiera e digiuno, lanciando #PrayForHumanity.




Rivedi Webinar: “La guida per l’ecologia integrale”, giovedì 21 Maggio ore 17.00

https://www.focsiv.it/news/fare-ecologia-integrale-per-la-cura-del-creato-e-della-famiglia-umana/

In occasione della Settimana di celebrazione della Laudato Si, 

FOCSIV – Federazione Organismi Cristiani Servizio Internazionale Volontario

vi invita giovedì 21 Maggio alle ore 17.00 al 

WEBINAR di presentazione della nuova “Guida per l’ecologia integrale”

realizzata in collaborazione con l’ Ufficio Nazionale per i problemi sociali e il lavoro della CEI, Retinopera, il Movimento Cattolico Globale per il Clima (GCCM), e ASviS. 

Racconteremo l’emozionante viaggio attraverso pratiche di trasformazione sociale ed ambientale, che sono state raccolte nella Guida, 

dal sud al nord Italia,  per sostenere l’inclusione sociale nella cura per l’ambiente.

Condivideremo storie di diocesi, sacerdoti, associazioni, territori e persone che stanno realizzando modi diversi, forti e silenziosi per fare comunità, 

ispirandosi e mettendo in pratica il messaggio della Laudato Sì. 

Un viaggio con il quale vedremo che un nuovo futuro equo e sostenibile è già qui, e  saprà ispirare coloro che vorranno seguirci!!

Programma
17.00: Introduzione alla Guida – Claudia Alongi, FOCSIV
Modera: Giulia Pigliucci, Ufficio Stampa FOCSIV
Interventi
17.10 : Matteo Mascia, Fondazione Lanza – La pratica del GAS di energia rinnovabile nella Diocesi
di Padova
17.20: Gabriella Giorgione, direttore comunicazione – La pratica dei Rete dei Piccoli Comuni del
Welcome nella Diocesi di Benevento
17.30: Enrico Broccanello, presidente UNITALSI Bolzano – Il Sinodo e la pratica del Ducato, con
visione del video sulla pratica
17.40: Domande e dibattito
17.55: Riflessioni conclusive – Don Bruno Bignami, Direttore Ufficio Nazionale problemi sociali e
del lavoro della CEI

Per partecipare al webinar inviate entro e non oltre il 18 maggio una mail a: f.novella@focsiv.it

Riceverete le indicazioni per il collegamento. Vi aspettiamo!

Francesca Novella
Ufficio Policy
FOCSIV – Federazione Organismi Cristiani Servizio Internazionale Volontario
Via S. Francesco di Sales, 18 00165 Roma

Tel: 066877796



14 maggio 2020: preghiera di Maria Voce

“Più amiamo il fratello, più il dolore si dilegua”

In occasione della giornata di preghiera, di digiuno e di invocazione per l’umanità del 14 maggio, riportiamo la preghiera di Maria Voce, presidente del Movimento dei Focolari.

Scarica la Preghiera di Maria Voce per 14 maggio 2020

Fonte: focolare.org




Da Trento al mondo via web: percorso virtuale nella mostra dedicata a Chiara Lubich

La mostra dedicata a Chiara Lubich nella sua città natale in Italia si arricchisce di un percorso virtuale multilingue che, attraverso immagini e documenti, permetterà di visitare l’esposizione da ogni parte del mondo. L’apertura sul web il 13 maggio, data significativa per Trento e per la Lubich.

“Chiara Lubich Città Mondo”, la mostra allestita presso le Gallerie a Trento, città natale della Fondatrice dei Focolari, si trasforma e arricchisce da oggi con un percorso virtuale. L’esposizione, chiusa per un periodo a causa della pandemia e adesso prorogata fino all’inizio del 2021, e realizzata dalla Fondazione Museo storico del Trentino in collaborazione con il Centro Chiara Lubich, si potrà infatti visitare anche via web.

(http://mostre.legallerietrento.it/chiaralubich/)

L’allestimento a Trento, che si inserisce negli eventi legati al Centenario della nascita di Chiara Lubich, continua così, con l’ampliamento sul web, ad attuare il motto del centenario: “Celebrare per incontrare”.  Il percorso che si snoda tra storia, vita, immagini e colore, offre infatti un’occasione di “incontro” con la Lubich che si allarga adesso oltre la sola sede espositiva delle Gallerie, per offrire l’accesso a visitatori da ogni parte del mondo.

Ed anche la data scelta per questo ampliamento sul web non è casuale: il 13 maggio 1944 la storia di Chiara Lubich si intrecciò in modo significativo con quella della sua città. Quel giorno in cui Trento subì il secondo grande bombardamento segnò una svolta anche per il nascente Movimento dei Focolari. Tra le persone sfollate dalla città verso il bosco di Gocciadoro  dopo aver avuto la casa sinistrata c’era anche Chiara Lubich. “Ricordo di quella notte – scriverà anni dopo – passata all’addiaccio, sdraiata con gli altri per terra due sole parole: stelle e lacrime. Stelle, perché, lungo le ore, le ho viste tutte passare sopra il mio capo; lacrime, perché piangevo, capendo che non sarei potuta partire da Trento con i miei che tanto amavo. Vedevo ormai nelle mie compagne il movimento nascente: non avrei potuto abbandonarle. E mi sembrò che lo Spirito Santo, per farmi capire la sua volontà, mi suggerisse parole che avevo studiato a scuola: “Omnia vincit amor[1], tutto vince l’amore”[2]. La mattina successiva Chiara Lubich comunicò ai genitori la decisione di rimanere a Trento e, di lì, a poco, con le prime compagne, dette vita al primo focolare.

E proprio la casetta che ospitò il primo focolare, è una delle tappe del percorso virtuale “Chiara Lubich città mondo” che accompagna il visitatore dalla nascita della fondatrice dei Focolari nel 1920 fino all’attuale espansione mondiale del Movimento. Anche nell’allestimento virtuale è Chiara stessa, attraverso immagini e documenti, a “raccontarsi”: la sua vita di giovane maestra, la consacrazione a Dio il 7 dicembre 1943, lo sviluppo della prima comunità dei Focolari. E poi l’estate del 1949, inizio di un periodo illuminativo per Chiara Lubich dal quale sgorgherà la novità carismatica che darà vita ad una nuova Opera nella Chiesa.

La luce ed i colori sono i protagonisti dell’ultima parte del percorso che, attraverso parole e immagini, permette di conoscere esperienze di unità, frammenti di fraternità nati dal Carisma della Lubich che continuano a crescere e svilupparsi nell’oggi della storia per contribuire a realizzare quello che lei considerava il “testamento” di Gesù: “Che tutti siano uno” (Gv 17,21). “Per quella pagina del Vangelo siamo nate – scriveva la Lubich – per portare l’unità nel mondo, l’unità con Dio e l’unità fra tutti i fratelli”. “Pur consce – spiegava ancora – della divina arditezza del programma che solo Dio poteva attuare, inginocchiate attorno a un altare, abbiamo chiesto a Gesù di realizzare quel suo sogno usando anche di noi se fosse stato nei suoi piani”[3].

Un sogno costruito anche in quella notte del 13 maggio 1944 quando, difronte al crollo di tutto, allo smarrimento, all’angoscia di un presente di inaspettata drammaticità, tra stelle e lacrime, aveva scelto di credere che “Omnia vincit amor, tutto vince l’amore”

Anna Lisa Innocenti

[1]   Virgilio, Ecloghe, X, 69.

[2] Chiara Lubich, Nascita di una spiritualità, in Michele Zanzucchi, Enzo Maria Fondi, Un popolo nato dal Vangelo, San Paolo, 2003, pp. 9-10.

[3] Ibid., p. 17.

FONTE: SITO CENTRO CHIARA LUBICH




Rivedi l’evento: “Yemen – Italia: un sottile filo rosso”

RIVEDI L’EVENTO DEL 14 maggio 2020

ITALIA-YEMEN: UN SOTTILE FILO ROSSO

Dopo una breve tregua, in Yemen la guerra riprende, anche durante la pandemia. Si aggiunge emergenza su emergenza. Continuano a cadere le bombe, fornite anche dall’Italia (la fabbrica è in Sardegna, tra Domusnovas e Iglesias). Quali le azioni in campo per promuovere la pace? Quali i rapporti tra l’Italia e la guerra? Ne parliamo con i rappresentanti di alcune ONG attive sul territorio yemenita e di alcune reti italiane per la pace e con un parlamentare sardo componente della Commissione Esteri della Camera dei deputati e da sempre attivo sul tema.
Tavola rotonda in diretta su: https://www.youtube.com/c/comitatoriconversionerwmiglesias
Partecipano: C. Cefaloni (Mov. Focolari), F. Vignarca (Rete Italiana Disarmo), P. Cabras (Deputato Comm. Esteri), P. Pezzati (OXFAM Italia), R. Noury (Amnesty International), S. Gison (Save the Children)
CONTRIBUTI ARTISTICI: Gavino Murgia – Nicoletta Pusceddu

LetteraPapaFrancesco_12052020




Rivedi la Giornata Internazionale della Famiglia – 15 maggio 2020 ore 17.30

Venerdì 15 Maggio, in occasione della Giornata Internazionale della Famiglia, il Forum delle associazioni familiari terrà la propria Assemblea Generale. Quest’anno con una modalità nuova, in diretta sulla propria pagina Facebook e sul proprio canale YouTube

✅ Alle ore 17:30 il Presidente Nazionale, Gigi De Palo, darà inizio ai lavori

Proseguiranno i saluti istituzionali da parte della Sen. Maria Elisabetta Alberti Casellati, Presidente del Senato della Repubblica; del Card. Gualtiero Bassetti, Presidente della CEI; della prof. Elena Bonetti, Ministra per la famiglia

Il prof. Giancarlo Blangiardo, Presidente di ISTAT, presenterà i nuovi dati in merito al drastico calo della natalità alla luce dell’emergenza epidemiologica

La relazione del prof. Massimo Recalcati avrà come tema l’approccio educativo con il quale sono state costrette a misurarsi le famiglie italiane, in relazione alla straordinarietà di questo tempo

I lavori potranno essere seguiti in diretta da chiunque voglia collegarsi alle nostre pagine. Sarà una bella occasione per riflettere e confrontarci sul tema “famiglia”. Passa parola e invita altri amici. Ti aspetto.

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OPPURE CANALE YOUTUBE




Settimana Mondo Unito 2020 – Rivedi le dirette streaming

PER RIVEDERE TUTTI GLI EVENTI CLICCARE QUI

RIVEDI I VIDEO SUL CANALE YOUTUBE

 www.unitedworldproject.org

La Settimana Mondo Unito dei giovani dei Focolari, quest’anno si è svolta online
e all’insegna della pace. Lotta al disarmo, azioni di pace in Medio Oriente,
una petizione contro l’embargo alla Siria, solidarietà planetaria ai tempi del Covid, storie di legalità e giustizia dall’Asia all’Africa.

1 – 7 maggio 2020 in oltre 100 Paesi

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Torna, in versione online la “Settimana Mondo Unito”, laboratorio ed expo globale promossa dai giovani dei Focolari per mostrare storie, azioni, iniziative che, in ogni parte del mondo, contribuiscono a realizzare, tra le persone e i popoli, la fraternità, l’unità e la pace, anche ai tempi del Covid-19.

Il tema centrale è “In Time for peace”, ovvero “in tempo per la pace”, con due eventi centrali a livello mondiale, e tanti altri locali: una vera e propria maratona con approfondimenti e testimonianze da una parte del globo all’altra, per raccontare il cammino dell’umanità verso la fraternità universale, anche ai tempi del Covid-19.

Il messaggio della Settimana Mondo Unito vuole così unirsi simbolicamente ai tanti richiami alla pace e all’attenzione verso i più vulnerabili, che Papa Francesco rivolge all’umanità, anche in questo tempo di pandemia, e all’appello per il cessate il fuoco globale lanciato dal Segretario Generale delle Nazioni Unite Antònio Guterres: «È ora di fermare i conflitti armati e concentrarsi, tutti, sulla vera battaglia per le nostre vite. […] Dobbiamo fermare la piaga della guerra che sconvolge il nostro mondo. E tutto ciò comincia con il mettere fine ai conflitti ovunque. Adesso. È ciò di cui la nostra famiglia umana ha bisogno, ora più che mai».

La maratona multimediale “In Time For Peace” sarà trasmessa dal sito web www.unitedworldproject.org che promuove la Settimana Mondo Unito. Sempre sul sito United World Project sarà possibile consultare il calendario degli eventi locali, con i link per collegarsi durante l’intera settimana, e seguire ciò che sta avvenendo ora in Italia, ora negli Usa, in Australia o nella Repubblica Democratica del Congo, solo per citare alcuni Paesi. Anche i canali social diUnited World Project permetteranno di seguire gli eventi della Settimana Mondo Unito.

Gli eventi centrali

Sabato 2 Maggio, alle ore 12.00 (UTC +2), la diretta streaming “#InTimeForPeace Web Eventcollegherà diverse città del pianeta, raccontando storie e azioni, ospitando dibattiti e performance artistiche.

Domenica 3 Maggio, dalle 11:00 alle 12:00 di ogni fuso orario, si correrà virtualmente la Run4unity, un evento sportivo, una staffetta non stop che abbraccerà il globo, con giochi, sfide, testimonianze e impegni per stendere simbolicamente sulla Terra un arcobaleno di pace.

La Settimana Mondo Unito, lanciata dai giovani dei Focolari nel maggio del 1995, vuole essere una sorta di osservatorio mondiale sulla fraternità promosso dal Movimento dei Focolari in collaborazione con movimenti, associazioni, comunità che, nei cinque Continenti, operano per la pace e la fraternità fra i popoli.
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Info e contatti:

Ufficio Comunicazione Focolari: ufficio.comunicazione@focolare.org
Stefania Tanesini – +39 338 565 8244
Anna Lisa Innocenti – +39 338 394 4209

COMUNICATO STAMPA – PDF
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Un vero festival della fraternità

Il Gen Verde incontra 50mila giovani durante la Settimana Mondo Unito.

Uno zoom, una diretta su YouTube, o su Facebook o su instagram. Sono questi oggi gli strumenti per mantenere vivi i rapporti, le relazioni anche… a migliaia di chilometri di distanza. Si abbattono così muri e barriere, basta tener sotto controllo il fuso orario e capire in quale lingua si parla.

Sembra strano, ma è questa la vita del Gen Verde in tempo di pandemia. Una vita apparentemente isolata, invece più che mai immersa nel mondo, a contatto con la gente.

E ancor di più negli ultimi giorni che hanno scandito ora dopo ora la Settimana Mondo Unito, un vero festival della fraternità. “Abbiamo incontrato migliaia di giovani dalla Francia al Messico, dall’India all’Argentina, dall’Italia al Portogallo senza tralasciare tutti i paesi dell’America Latina – racconta Marita -; dal rapporto con ciascuno abbiamo riscoperto che ce la facciamo se rimaniamo uniti, vivendo insieme per ideali grandi come la pace e la fraternità universale. Insieme possiamo essere costruttori di una grande famiglia che ha le dimensioni del mondo”.

E veramente la famiglia ha oggi nuove dimensioni. Il Gen Verde ha incontrato in una sola settimana oltre 50mila persone dei 5 continenti. Può sembrare impossibile parlare oggi di aspetti positivi del COVID-19 e invece no, il mondo sta correndo verso la fraternità e lo testimoniano anche le tante, tantissime impressioni che arrivano sulle piattaforme digitali del Gen Verde:

  • “La verità è che non avrei mai immaginato di poter fare qualcosa con il Gen Verde, è qualcosa di incredibile tutto ciò che ci sta succedendo, è il momento giusto!!!”
  • “E’ così bello sentirsi come una famiglia e così vicini”

E il Gen Verde oramai riceve le richieste più diverse: “un giorno ci hanno contattato dalla comunità Shalom della Svizzera italiana – racconta Alessandra -; sentiamo che non possiamo e non vogliamo tirarci indietro perché le nostre canzoni ed esperienze vengono seguite e condivise e così nel giro di poco abbiamo organizzato una diretta con loro ed è stato bellissimo, soprattutto perché abbiamo avuto la possibilità di conoscerci e di scoprire il dono che siamo gli uni per gli altri”.

E quali i prossimi passi? Le dirette streaming continueranno e non si tralasceranno nemmeno tutte le possibilità d’incontro con giovani di tutto il mondo e… in cantiere ci sono anche videolezioni con alcuni studenti di scuole italiane che hanno già avuto modo, attraverso i loro professori, di riflettere sulle canzoni e sui testi del Gen Verde.

Insomma, cambiano i contesti e i modi, ma la pandemia sta spronando tutti a puntare al mondo unito, alla fraternità universale.

Tiziana Nicastro




Rivedi il Collegamento CH – Edizione speciale Settimana Mondo Unito

CLICCA QUI – RIVEDI IL COLLEGAMENTO CH

 

IT – Collegamento CH – 2 maggio 2020 – Settimana Mondo Unito #InTimeForPeace web event from focolare.org on Vimeo.

COLLEGAMENTO CH
Lingua italiana
Una maratona streaming #InTimeForPeace
In questo periodo di pandemia da COVID-19 viaggeremo in tutto il mondo per raccontare esperienze di fraternità, di azione sui diritti umani, progetti di giustizia e di pace. Con l’aiuto di esperti cercheremo di capire cosa serve per vivere bene questo momento storico.

Un evento da non perdere!

Sintonizzati sabato 2 maggio alle ore 12.00 su:
– La pagina Facebook del Movimento dei Focolari Italia www.facebook.com/focolaritalia/
– Twitter di Movimento dei Focolari Italia https://twitter.com/focolaritalia
– La pagina Facebook Chiara Lubich www.facebook.com/centrochiaralubich/
– Sui siti
www.unitedworldproject.org
collegamentoch.focolare.org
www.focolare.org

SUL COLLEGAMENTO CH

Cos’è il Collegamento CH?
Quando. Nasce nel 1980. È l’11 agosto, festa di S. Chiara d’Assisi. Quel giorno, nel suo onomastico, Chiara Lubich si trova in Svizzera insieme ad alcune persone che le fanno gli auguri: è una festa di famiglia. Si crea una comunione profonda.
Chi. Nei giorni seguenti, dalla stessa casa di Chiara, si attiva una catena di telefonate per alimentare la realtà percepita di essere “un unico focolare”. Si aggiorna delle nuove scoperte nel vivere con intensità la spiritualità dell’unità e delle notizie che giungono dal mondo.
Come. In quei giorni si scopre l’esistenza in Svizzera del servizio “conferenza telefonica collettiva” e se ne fa subito uso. Tale collegamento, nelle settimane successive, si estende ad altre nazioni, fino a raggiungere tutti i Paesi dove sono presenti comunità dei Focolari.
Perché. Nel tempo e con il veloce evolversi delle telecomunicazioni, si passa dalla conferenza telefonica allo streaming e al satellite, perché, affermava Chiara, “un’Opera, che ha per ideale l’unità”, una famiglia “disseminata ormai su tutto il pianeta” deve condividere “tra tutti, con i mezzi più rapidi e adeguati”, “gioie, dolori, speranze, progetti”, sperimentare “l’amore che va e che torna”, fare insieme il viaggio, “il santo viaggio” della vita.
Per un mondo unito. Si fa l’esperienza forte e gioiosa dell’“unità e dell’universalità” che lega centinaia di migliaia di persone, sparse nei cinque continenti, orientate alla fratellanza universale.




Rivedi: “NOW Loading” Edizione online del primo maggio di Loppiano 2020

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“NOW Loading”, LA SPECIALE EDIZIONE ON-LINE DEL PRIMO MAGGIO DI LOPPIANO 2020, PERCHÉ NIENTE PUÒ FERMARE LA FRATERNITÀ, ANCHE AL TEMPO DEL COVID-19. 1° maggio 2020 – ore.15.00
Su www.primomaggioloppiano.it

“Now!”, l’appuntamento 2020 del Primo Maggio di Loppiano, il tradizionale meeting organizzato da oltre 40 anni, dai giovani dei Focolari nella cittadella internazionale vicino Firenze, a causa della pandemia da Covid-19, è stato rimandato al 2021. Tuttavia, i giovani dei Focolari della Penisola non si arrendono e portano on-line la loro manifestazione: «La pandemia da Covid-19, come ha fatto notare più volte Papa Francesco, ci sta insegnando a vedere e a far circolare una solidarietà comune, oltre l’egoismo dell’indifferenza. Solo insieme, perché siamo tutti sulla stessa barca, “possiamo vincere le sfide globali” e prenderci cura degli ultimi. Così, abbiamo pensato di cominciare con “NOW Loading” un viaggio all’insegna dell’impegno per il bene comune, di cui “Now”, il 1° maggio 2021, sarà espressione e culmine».

Mentre ovunque, nel mondo, si combatte contro un nemico invisibile, parallelamente si moltiplicano le esperienze di solidarietà, di speranza, di vicinanza tra persone di Paesi diversi, di impegno concreto. Così, questa speciale edizione on-line del Primo Maggio di Loppiano sarà un giro del mondo per non dimenticare nulla e nessuno, soprattutto quei popoli che l’”emergenza” la vivono da sempre, perché feriti dalle tante povertà, da altre epidemie, dalle emergenze umanitarie e climatiche.

«NOW Loading sarà una maratona di testimonianze dall’Italia e dal mondo, con approfondimenti tematici e musica, esperienze nell’ambito dei diritti umani, della pace, dell’ecologia. Un laboratorio di fraternità che possiamo poi portare in ogni ambito della nostra vita, per interrogarci e riflettere su ciò che ci accade intorno, agire senza fermarci al nostro “piccolo orto”, ma allargando il nostro orizzonte alle domande globali» spiegano gli organizzatori.

Per partecipare a “NOW Loading”, basta sintonizzarsi alle ore.15.00 del 1° maggio 2020 sul sito www.primomaggioloppiano.it

L’evento aderisce alla Settimana Mondo Unito 2020, una settimana di iniziative e manifestazioni globali dedicate alla promozione della cultura della fraternità. Lanciata dai giovani dei Focolari nel maggio del 1995, è promossa dal Movimento dei Focolari in collaborazione con movimenti, associazioni, comunità che, nei cinque Continenti, operano per la pace e la fraternità fra i popoli. L’edizione 2020, intitolata “In time for Peace”, si svolgerà, per forza di cose, on-line, dal 1 al 7 maggio. Si può partecipare agli eventi principali dal sito web www.unitedworldproject.org .

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Per info:
Riccardo Mauro riccardo.mauro@gmail.com
Margherita Vignola margherita.vignola@gmail.com




Festa dell’Europa: “Ecologia integrale: utopia sostenibile per l’Europa”- Rivedi

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Quest’anno per la Festa dell’Europa, sulla scia del Team di Insieme per l’Europa a Graz/Austria, i Comitati di Insieme per l’Europad’Italia hanno promosso e organizzato un evento online dedicato al al Creato difendendo la natura e l’ambiente, dal titolo“Ecologia integrale: utopia sostenibile per l’Europa”.

Attraverso le riflessioni di Stefania Papa, docente ed esperta di ecologia, e Luca Fiorani, fisico esperto di clima, e del video sintesi dei tre messaggi di Papa Francesco, del Patriarca Bartolomeo I e di Antonio Guterres (ONU) per la 50a Giornata mondiale della Terra, saremo aiutati a prendere consapevolezza di come possiamo insieme operare per un presente e futuro migliori, rispettando la nostra Terra, in una cultura del rispetto, della cooperazione e della reciprocità. Antonia Testa e Donato Falmi del Movimento dei focolari, modereranno gli interventi.

Seguirà un momento di grande comunione, con la Preghiera Ecumenica di rappresentanti delle Chiese Cristiane, presentati da Giuseppe Del Coiro di V Dimensione.
Saranno presenti Costantino Vacros (rappresentante della Chiesa Ortodossa), il Pastore Giovanni Traettino (Fondatore della Chiesa Pentecostale della Riconciliazione), Pastore Mauro Adragna (Chiesa Pentecostale della Riconciliazione) e Nino Genova (Chiesa Pentecostale Condividere Gesù-Movimento Nuova Pentecoste) e Gabriela Lio, Presidente della Federazione delle Donne Evangeliche in Italia (FDEI).
Invierà un messaggio Luca Negro (Pastore della Comunità Ecumenica Battista di Albano, nonché Presidente della FCEI) che sarà letto da Stefano e Cristina Empler di Équipe Nôtre Dame.

“Per questi Sì vogliamo impegnarci insieme, ogni Movimento e Comunità, secondo il proprio carisma e le proprie potenzialità; vogliamo lavorare con tutti gli uomini e le donne, con le Istituzioni e con tutte le forze sociali e politiche. Insieme vogliamo porci nuovamente a servizio della Pace e dell’Unità che sono a fondamento dell’Europa di oggi. Insieme vogliamo comunicare all’Europa e al mondo il Vangelo della Vita e della Pace che anima i nostri Movimenti e le nostre Comunità” (Stoccarda, 12/05/07)

Insieme per l’Europa – Italia

Pagina Facebook – Insieme per l’Europa




Webinar dell’Istituto Universitario Sophia – Loppiano

RIVEDI  LEZIONI DI PANDEMIA

VIRUSINFOSPHERE

AMBIENTE E SOCIETA’




Webinar dal Polo Lionello di Loppiano

RIVEDI I WEBINAR SUL CANALE YOUTUBE DEL POLO LIONELLO CLICCA QUI

VEDI: POLO LIONELLO BONFANTI

È il primo polo europeo e punto di convergenza per oltre 200 aziende italiane che aderiscono al progetto di Economia di Comunione.

 

 




Chiesa in Italia – Streaming e webinar

CON NOI . . . VIVERE LA GIOIA DEL RISORTO 




Rivedi: “Covid-19 e comunità religiose”

Per stare vicina ai suoi lettori durante l’emergenza sanitaria mondiale in corso, Città Nuova propone una serie di eventi live in collegamento zoom. Alcuni di questi sono rivolti in particolare al mondo delle persone consacrate.

In dialogo con la psicologa e psicoterapeuta Chiara d’Urbano.

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