Weekend “Formato famiglia” a Loppiano

Nel weekend 25-26 marzo nuovo appuntamento  a Loppiano per “Formato Famiglia” con la partecipazione di oltre 30 famiglie con i loro 40 bambini/ragazzi dagli zero ai 17 anni.

Una breve presentazione di tutti i presenti, con una caratteristica della propria famiglia, ha creato da subito un clima gioioso. Un video su Loppiano e tre esperienze di focolarini hanno poi presentato la spiritualità e la vita  della cittadella, la sfida su cui costruire il weekend.

Il tema “Sessualità e tenerezza in famiglia” è stato guidato da Maria e Raimondo Scotto, lei psico-pedagogista e lui medico, con una lunga esperienza nell’accompagnamento di famiglie.

Maria e Raimondo con la loro freschezza, semplicità, competenza, e le loro esperienze di vita, hanno saputo trasmettere, in modo chiaro, “il segreto per essere felici, amando”, offrendo a tutti la possibilità di sperimentarlo nella propria coppia. La riflessione personale e di coppia, il lavoro e la condivisione in piccoli gruppi, hanno permesso di esprimere i propri sentimenti al partner e confrontarsi con altri.

L’aver “aperto le porte” ad altre famiglie arrivate la domenica, ha messo in luce come  “Formato Famiglia” abbia proprio la funzione di fornire a ogni famiglia brevi spazi e qualche spunto per fare il punto della situazione e ripartire ricaricati.

Molto partecipato e gradito anche il sabato sera  con le artiste del GEN VERDE , che con la loro frizzante vitalità, hanno condotto la serata con canti, esperienze, animazioni…. “risvegliando in tutti noi la felicità”.

Bambini e ragazzi sono stati coinvolti nei due giorni in un programma parallelo: i più grandi si sono  aggregati a un gruppo di ragazzi della Toscana presenti a Loppiano per una giornata di formazione mentre ai bambini fino agli 11 anni,  sono stati proposti attività, laboratori, giochi, e un momento dedicato ai compiti, accompagnati da alcune famiglie del team “Formato Famiglia” e alcuni animatori della cittadella.

Alcune impressioni dei partecipanti:

“Sono stati giorni brevi, ma intensi. Ci portiamo a casa tante cose, soprattutto il valore della tenerezza e il proposito di dire ogni mattina: “Cosa posso fare per far contento l’altro?”. Ora non ci resta che metterlo in pratica.

“Grazie per la vostra organizzazione: tutto perfetto. Ne avevamo bisogno. Viviamo lontano dalle nostre famiglie e non abbiamo aiuto e sostegno. Qui abbiamo avuto momenti per noi due … i bambini, non solo erano custoditi, ma amati! “

“Non abbiamo avuto mai l’opportunità di confrontarci con altre famiglie. Qui è stato molto utile. Ritorneremo il prossimo weekend.”

“Questo weekend è arrivato in uno di quei momenti bui della nostra vita di coppia di cui parlavano Maria e Raimondo, per una preoccupazione legata a nostro figlio. Questo ha finito con l’allontanarci, dimenticando di essere, prima che genitori, coppia. Abbiamo riscoperto quelle parole di tenerezza che non usavamo da tempo e, nel leggere i pensieri scritti dall’altro nella piccola esercitazione, ci siamo commossi. Questo weekend è stato per noi un punto di ripartenza e un’occasione di formazione per la nostra coppia”

Enrico e Daniela